Terminal per il gas naturale liquefatto: la Commissione approva gli aiuti di Stato concessi dalla Finlandia

La decisione della Finlandia di finanziare il 30% dei costi di costruzione di un terminal per il gas naturale liquefatto di piccole dimensioni è stata ritenuta conforme alle norme UE sugli aiuti di Stato.

Nello specifico la Commissione europea, con la decisione del 18 marzo 2016 (Caso SA.42889), ha ritenuto che il progetto, apportando un contributo significativo alla riduzione delle emissioni di CO2 attraverso la fornitura di un carburante più “pulito” per il settore dei trasporti, e rendendo più sicuro l’approvigionamento di gas per la Finlandia senza interferire con la concorrenza nel mercato unico,  rispetta le linee guida in materia di aiuti di Stato a favore dell’ambiente e dell’energia 2014–2020.

Il progetto prevede la costruzione di un terminal per il gas naturale liquefatto di piccole dimensioni ad Hamina, lungo la costa sud-orientale del paese. Tale terminal entrerebbe a far parte del progetto finlandese che prevede la creazione di un network di terminal per il gas naturale liquefatto con l’obiettivo di offrire stazioni di rifornimento di gas per le navi, nonché un ulteriore fonte di approvigionamento di gas per la nazione.

Secondo la valutazione della Commissione, il progetto non si sarebbe potuto realizzare in assenza dell’intervento statale, che ammonta a € 27.660.000. Inoltre, per minimizzare le possibili distorsioni alla concorrenza e al commercio, si ricorda che l’operatore dell’infrastruttura sarà tenuto a garantire l’accesso ad un prezzo regolamentato agli utilizzatori interessati.

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