La Commissione europea lancia il progetto “Europa in movimento”

“Europa in movimento” racchiude varie iniziative che contribuiranno a rendere il traffico più sicuro, adottare sistemi di pedaggio più equi, ridurre le emissioni di Co2, l’inquinamento atmosferico e la congestione del traffico, ridurre gli oneri burocratici per le imprese e combattere il fenomeno del lavoro nero. Le misure previste promuoveranno l’occupazione, la crescita e gli investimenti, rafforzeranno l’equità sociale, amplieranno le possibilità di scelta dei consumatori e punteranno a far diminuire le emissioni in Europa.

Violeta Bulc, Commissaria europea per i Trasporti, ha afferrmato: “L’UE ha l’opportunità unica di modernizzare il trasporto su strada non soltanto in casa propria, ma anche a livello globale. Con le nostre riforme porremo le fondamenta per soluzioni stradali digitali standardizzate, condizioni sociali più eque e regole di mercato applicabili. Le riforme contribuiranno a ridurre i costi socio-economici dei trasporti, come il tempo perduto a causa del traffico, gli incidenti stradali mortali o con feriti gravi e i rischi per la salute derivanti dall’inquinamento e dal rumore, e andranno incontro alle esigenze dei cittadini, delle imprese e della natura.

Il settore dei trasporti riveste particolare importanza nell’Unione, sia per l’influsso che la mobilità ha sulla vita quotidiana delle persone sia poiché fornisce lavoro in modo diretto a più di 11 milioni di persone all’interno dell’UE. Per questo motivo la Commissione intende raggiungere entro il 2025 una mobilità intelligente, socialmente equa e competitiva. L’UE guiderà questa transizione con una legislazione mirata e misure di sostegno comprendenti investimenti nelle infrastrutture, nella ricerca e nell’innovazione.

La fase iniziale del progetto “Europa in movimento” sarà focalizzata sul trasporto su strada, grazie ad otto differenti iniziative legislative che, ad esempio, intendono migliorare l’interoperabilità tra i sistemi di telepedaggio e creare specifiche comuni per i dati relativi al trasporto pubblico, così da pianificare al meglio il viaggio anche in caso di attraversamento di una frontiera.

 

Davide Scavuzzo

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