Emissioni di CO2: la Commissione presenta il pacchetto mobilità pulita

In data 8 novembre 2017, la Commissione europea ha presentato alcune proposte volte alla riduzione delle emissioni di CO2 del nuovo parco autovetture e veicoli leggeri dell’UE, al fine di accelerare la transizione ai veicoli a basse e a zero emissioni. I nuovi obiettivi per le emissioni medie di CO2 saranno rispettivamente applicabili dal 2025 e dal 2030.

Il recente pacchetto normativo segue il pacchetto “L’Europa in movimento” del maggio 2017, contenente proposte volte a rendere il traffico più sicuro, a incoraggiare l’adozione di sistemi di pedaggio intelligenti, a ridurre le emissioni di CO2, l’inquinamento atmosferico e la congestione del traffico, a ridurre gli oneri burocratici per le imprese, a combattere il fenomeno del lavoro nero e garantire ai lavoratori condizioni e tempi di riposo adeguati.

Nell’ambito dell’accordo di Parigi, inoltre, la Commissione aveva presentato nel giugno 2016 una strategia europea per una mobilità a basse emissioni, che ha definito azioni concrete per aiutare l’Europa a rimanere competitiva e a rispondere alle crescenti esigenze di mobilità delle persone e delle merci.

Le nuove proposte consistono in:

  • nuove norme in materia di emissioni di CO2, che aiutino i fabbricanti a innovare e a proporre sul mercato veicoli a basse emissioni, incoraggiando la transizione dai veicoli convenzionali con motori a combustione interna a quelli puliti;
  • una direttiva sui veicoli puliti, che promuove soluzioni per una mobilità pulita negli appalti pubblici;
  • un piano di azione e una serie di soluzioni di investimento per la diffusione a livello transeuropeo di un’infrastruttura per i combustibili alternativi, al fine di accrescere il livello di ambizione dei piani nazionali, aumentare gli investimenti e fare in modo che i consumatori li accolgano con favore;
  • una revisione della direttiva sui trasporti combinati, che promuove l’uso combinato di diversi modi di trasporto delle merci;
  • una direttiva sui servizi di trasporto passeggeri effettuati con autobus, che incoraggia lo sviluppo di collegamenti effettuati in autobus su lunghe distanze attraverso l’Europa in modo da offrire alternative all’uso delle auto private, contribuendo a ridurre le emissioni dovute ai trasporti e la congestione stradale;
  • un’iniziativa sulle batterie, che riveste un’importanza strategica per la politica industriale integrata dell’UE affinché i veicoli e altre soluzioni di mobilità del domani e i rispettivi componenti siano concepiti e prodotti nell’UE.

Ulteriori informazioni sono disponibili al seguente LINK.

 

Davide Scavuzzo

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