In data 14 ottobre 2020, la Commissione ha prorogato l’esenzione per le compagnie aeree dagli obblighi di utilizzo delle bande orarie aeroportuali previsti dalle norme europee.

La proroga fa seguito a quella introdotta in data 10 marzo 2020, e rimarrà in vigore fino al 27 marzo 2021. Più particolarmente, mentre in circostanze normali le compagnie aeree devono utilizzare l’80% delle bande orarie loro assegnate per mantenere la stessa assegnazione per le stagioni future (c.d. regola “use it or lose it”), con le nuove misure esse potranno elaborare i loro piani di volo con maggiore certezza senza timore di perdere le loro bande orarie a causa della drastica riduzione dei voli dovuta al coronavirus. La recente pandemia, infatti, ha avuto un notevole impatto sul settore nel suo complesso, ed una ripresa dei livelli di traffico aereo nel prossimo futuro è assai improbabile.

Sebbene l’adesione alle nuove norme per la stagione invernale rimarrà su base puramente volontaria, l’auspicio è che le compagnie aeree si attengano il più possibile alle misure concordate, in modo tale da allentare la pressione sull’intero settore dell’aviazione e ridurre le emissioni complessive evitando i voli con aeromobili quasi vuoti (c.d. “voli fantasma”).

Marco Stillo