Cartelli: la Commissione europea sanziona tre produttori di sistemi di illuminazione dei veicoli

In data 21 giugno 2017, la Commissione europea ha comminato un’ammenda complessiva di 26.744.000 euro alle imprese Automotive Lighting e Hella per la loro partecipazione a un accordo di cartello, mentre l’impresa Valeo ha ottenuto la piena immunità in quanto  ne ha rivelato l’esistenza alla Commissione.

Il cartello riguardava la  produzione di sistemi di illuminazione dei veicoli ed in particolare la fornitura di pezzi di ricambio (come i proiettori o le luci di posizione diurne) ai costruttori di veicoli passeggeri e commerciali dopo la fine della produzione di massa di un modello di veicolo all’interno dello Spazio economico europeo (SEE).

A seguito dell’indagine, infatti, è risultato che le parti decidevano di comune accordo di perseguire un aumento del prezzo dei pezzi di ricambio dopo la fine della produzione di massa di uno specifico modello di veicolo, decidendo anche per quanto tempo in seguito avrebbero garantito per contratto la disponibilità di tali pezzi di ricambio.

Gli accordi sui prezzi e sulle altre condizioni commerciali per la fornitura di sistemi di illuminazione dei veicoli sono durati per più di tre anni.

Nel fissare il livello delle ammende, la Commissione ha tenuto conto delle vendite realizzate dalle imprese nel SEE per lo specifico mercato di prodotto. La Commissione ha tenuto conto inoltre della gravità della violazione, della sua portata geografica e della sua durata.

 

Davide Scavuzzo

Share: